PENDENTE OSSIDIANA - SCORPIONE

PENDENTE OSSIDIANA - SCORPIONE

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Pendente da donna fatto a mano. 

Pietra: Ossidiana

Provenienza: Messico

Segno zodiacale: Scorpione

Chakra: I “Radice”

Catena in bronzo rutenio nero, lunghezza 60 cm 

Centrale e moschettone in bronzo rosè

 

L'ossidiana è una delle pietre più utilizzate sin dall'antichità per la realizzazione di armi e utensili appuntiti.

È una pietra dalle proprietà forti e decise. Non lascia scampo a chi la scelga, in quanto porta l'individuo a mettersi a nudo e a far affiorare ogni aspetto della propria personalità, anche i più oscuri, guidandolo verso una maggior consapevolezza e verso un miglioramento personale

OSSIDIANA, LA PIETRA CHE PORTA REALISMO E RAZIONALITÀ

GEMMOLOGIA

L'Ossidiana è un vetro naturale vulcanico: una roccia formatasi dal rapido raffreddamento della lava vulcanica. Essendo una roccia, l'Ossidiana ha una composizione chimica non definita, che può variare ampiamente.

È priva di struttura cristallina nel senso generale del termine e perciò priva di sfaldatura.

PROVENIENZA

L'ossidiana è molto diffusa, ma la maggior parte proviene dal continente nordamericano. Giacimenti di questa pietra si trovano anche in Arizona, Colorado e Nevada; in California sono situate molte di estrazione. Molteplici i giacimenti presenti in Messico. L'ossidiana è diffusa in tutto il mondo in luoghi sede di attività vulcanica attuale o passata. Queste località, oltre a quelle già nominate, sono le isole Lipari, le isole Hawaii, il Giappone e l'Islanda.

MITOLOGIA

La facilità con cui questo materiale può frammentarsi in schegge con i bordi taglienti è il motivo dell'apprezzamento da parte degli uomini primitivi stanziati in aree in cui l'ossidiana era comune, infatti la scheggiatura facilmente controllabile permetteva di produrre punte di lancia, coltelli e utensili dai bordi taglienti. L'ossidiana veniva usata dagli Aztechi e dai loro predecessori per realizzare punte affilate di armi, specchi, maschere ed eleganti ornamenti per le orecchie. Questi popoli chiamavano il materiale “iztili” e lo soprannominavano “teoteltl” (petra divina) per i suoi molteplici usi ritualistici come pietra di protezione per scacciare le negatività o come specchio per la divinazione, aiutava nella guarigione di ferite e attenuava il dolore.

CRISTALLOTERAPIA

L'ossidiana aiuta ad attenuare il dolore e migliora la circolazione sanguigna. Rafforza il fisico e favorisce una veloce riproduzione della flora batterica migliorando anche il funzionamento dell'intestino e alleviando le infiammazioni causate dai virus. Rafforza le vertebre ed è perciò utile a chi soffre di disturbi alla spina dorsale come la scoliosi. E' associata al I Chakra e perciò all'energia fisica e sessuale, connette alla Madre Terrae alle proprie pulsioni più istintive. Dona forza interiore per vivere e realizzare i propri scopi.

È una pietra che porta realismo e razionalità in quanto, lavorando sul I Chakra, aiuta a radicare l'energia spirituale ed è utile soprattutto alle persone che tendono ad essere più emotive e instabili. Guida l'individuo verso una maggior consapevolezza, equilibrio e armonia. Collega lo spirito alla materia, aiuta a far affiorare le proprie emozioni e i lati più oscuri della personalità, guidando verso la via della trasformazione. Purifica l'ego e porta l'individuo a fare i conti con i propri difetti, a riconoscerli...funge da specchio dell'anima ed è la luce che penetra nel buio per portare chiarezza e armonia. Oltre ad aiutare le persone eccessivamente emotive ad essere più razionali, aiuta anche coloro che al contrario hanno un eccessivo autocontrollo a sbloccare i propri blocchi energetici e ad agire in sintonia con le proprie emozioni. Elimina le energie negative che ostacolano la crescita personale e crea allo stesso tempo una barriera protettiva per permettere all'individuo di realizzarsi.

PULIZIA E RICARICA

Come tutte le pietre, l'Ossidiana può essere scaricata dopo l'uso sotto l'acqua corrente. Noi consigliamo sempre di creare un vero e proprio rapporto con la pietra e di “ascoltarla”, imparando a riconoscere quando ci sia bisogno di rigenerarla e risciacquarla con l'intento di donarle purificazione.